Yeshua |
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Quel copione di Matteo.... |
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In un tranquillo pomeriggio di giugno ho ricevuto la telefonata del mio caro amico Ferruccio di Caserta in visita al museo del Louvre. Ho capito subito che non si trattava del solito goliardico saluto che chi si diverte ama fare a chi lavora: in mezzo ad un torrente di voci, interferenze e "cali si campo" dovuti al "roaming" ha fatto appena in tempo a percepire poche ma significative frasi: "preghiera Amon.... identica... Matteo 25:31". Ferruccio aveva "fatto tana" all'evangelista Matteo e poche ore dopo, forse da un internet point, mi spediva la traduzione in più lingue (!) dell'epigrafe esposta nel padiglione egizio del Louvre |
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Francese: Traduction partielle : "Le grand intendant de la divine adoratrice d'Amon, Haroua, dit : "Je vous le dis, à vous qui viendrez dans l'avenir dans des millions d'années : ma maîtresse m'a élevé dans ma petite enfance, elle m'a poussé dans mon adolescence, le roi m'a confié des missions dans ma jeunesse et je les ai accomplies au mieux ... J'ai donné à celui qui n'avait rien, j'ai enrichi l'orphelin dans sa ville, j'ai fait vr qu'aient les hommes et ce qui plaisaient aux dieux ... J'ai donné du pain à celui qui avait faim, des vêtements à celui qui était nu, j'ai chassé la souffrance et éloigné l'adversité."" |
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Italiano: "La grande intendente della divina adoratrice di Amon, Haroua, dice: "Ve lo dico, a voi che verrete in futuro fra milioni di anni: la mia maestra mi ha allevato nella prima infanzia, mi ha incoraggiato (spinto) durante l'adolescenza, il re mi ha affidato dei compiti durante la giovinezza ed io li ho portati a termine nel migliore dei modi. ... Ho donato a chi non aveva niente, ho reso ricco l'orfano nella sua città, ho fatto ciò che piaceva (ce qu'aimaient) agli uomini e che piaceva agli dei...Ho dato il pane a chi aveva fame, vestiti a chi era nudo, ho scacciato la sofferenza e allontanato le avversità."" |
Si tratta dell'esortazione rivolta Haroua (raffigurata nella statua) al Dio Amon. Siamo intorno al 700 a.c. (venticinquesima dinastia) e, a quel tempo, Haroua mai avrebbe potuto immaginare che mille anni dopo, un "santo falsario", a corto di fantasia ed ispirazione, avrebbe messo in bocca a Gesù le sue parole nella profezia del giudizio finale ... |
Haroua: Ho dato il pane a chi aveva fame, vestiti a chi era nudo, ho scacciato la sofferenza e allontanato le avversità."
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Matteo 25: 35, 36: Perché ebbi fame e mi deste da mangiare; ebbi sete e mi deste da bere; fui straniero e mi accoglieste; fui nudo e mi vestiste; fui ammalato e mi visitaste; fui in prigione e veniste a trovarmi".
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Amon doveva piacere proprio tanto ai "ladri di idee" inventori della favola neotestamentaria... Lo stesso Padre Nostro non era forse un'antica preghiera rivolta ad Amon? "Amon, Amon che sei nei cieli..." (cfr. G. Tranfo, La Croce di Spine, pg. 355, nota 68: " La scoperta dell'egittologo E.A. Wallis Budge, Egyptian Magic, pg. 116, è riferita da L. Picknett e C. Prince, La Rivelazione dei Templari, cit., pg. 232.") |
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Grazie Ferruccio per quest'altre tessera nel mosaico delle "bufale neotestamentarie"!!! |
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