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Yeshua

 

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... Ma il "santo prepuzio", dove... prepuzio è andato a   finire??

 
   
  A completare il comico elenco di venerabili reperti oggetto della morbosa  devozione feticistica dei cristiani del medioevo (e, a quanto sembra, anche di quelli MOLTO più moderni), non poteva mancare …

... IL SANTO PREPUZIO...

 ...ovvero la santa membrana del “DIVIN PISELLINO” asportata al Redentore in occasione della sua circoncisione.

Chi lo raccolse? Chi lo custodì amorevolmente?

Che domande! 

Furono gli stessi che raccolsero il  latte della Vergine sparso dovunque in una tale quantità da risollevare le sorti della Centrale del Latte di Roma (a giudicare dalle ampolle ancora oggi conservate presso numerose chiese) o i pannolini di Gesù, o  le  tre vertebre della coda dell'asino cavalcato dal messia al suo ingresso in Gerusalemme, o il pelo della barba di Giovanni Battista, il piolo della scala vista da Giacobbe IN SOGNO (sic!), la cintola di Maria cadutale in terra durante l’ascensione al cielo (a Prato!... ma solo in Toscana ci sono le rampe di lancio per il cielo???) o le sue ciocche di capelli, anch’esse in una tale quantità e varietà di colori da poter fare la fortuna di un negozio di parrucche!

Ma chi erano costoro?

Erano gli angeli, i Re, i santi uomini e le pie donne  che, più degli uomini, con la reliquia in questione sembrava  avessero... un rapporto di fervente adorazione …! 

“Era il Santo Prepuzio denso, e crespo in figura d'un cece rosso, la fragranza, che trasfuse, durò due giorni nelle mani di Clarice, e della Madre…” ( Del santissimo prepuzio di N. S. Gesù Cristo, Roma, 1802, capo VI pg. 15).

Capito?...  Nelle mani di Clarice e della madre, mica in quelle di Gigetto Cecafumo (personaggio maschile che sta bene ovunque)!

 

 Come spiegare, poi,  il  grande miracolo che portò la divin membrana a riprodursi in 13 esemplari (al pari della proliferazione delle schegge di legno della croce con le quali se ne possono costruire una trentina)? 

Si, avete capito bene: esistono al mondo le tracce di 13 prepuzi ciascuno dei quali conservato ed adorato come unico e autentico. 

Se per ogni prepuzio c’è un pisellino…  accidenti….. non saranno mica vere le teorie di quelli che assegnano a Cristo una natura extraterrestre?

Ecco i luoghi nei quali il prezioso reperto fu custodito: il Laterano, Charroux presso Poitiers, Anversa, Parigi, Brugge, Boulogne, Besançon, Nancy, Metz, Le Puy, Conques, Hildesheim e Calcata.

Pare, poi, che uno di essi giunse a Roma tramite Carlo Magno che l’ebbe, a sua volta… da un angelo (“Volendo però Iddio misericordiosissimo ricompensare la pietà di Carlo Magno, Lui prescelse per fortunato possessore di questa insigne Reliquia. Ma siccome la calamità de’ tempi l’avea fatte rimaner sepolte nell'oscurità, un'Angelo fu spedito apposta dal Cielo per portare a quel degno Principe un sì bel dono.” Del Santissimo prepuzio, cit. pg. 10)!

Nel 1427 fu creata la Confraternita del Santo prepuzio, presso Charroux.

 Sembra che in pellegrinaggio per adorare la sacra reliquia si recassero soprattutto le donne incinte (non siate maligni, non c’è alcuna attinenza tra lo stato di suddette pie donne e la natura del sacro reperto!), mentre ad Anversa fu costituito un servizio speciale di … CAPPELLANI  detti…  del PREPUZIO!

Fu ad Anversa che  ogni settimana veniva celebrato un ufficio solenne in onore del sacro prepuzio che una volta all’anno veniva recato in processione  attraverso le strade, mentre quello di Calcata, fino ai recenti anni 80, veniva esposto alla pubblica adorazione nel giorno di Capodanno (ricorrenza della circoncisione).

Concludiamo la nostra dissertazione sul sacro (o i sacri) reperto, accennando alla diatriba teologica nella quale,  in epoca medievale e prima che i prepuzi fioccassero come la neve, furono coinvolti alcuni vescovi-filosofi: possibile che Cristo, dopo la resurrezione fosse asceso in corpo e spirito al cielo privo del prepuzio che al tempo si riteneva disperso in terra 33 anni prima?

La questione fu brillantemente risolta: il prepuzio ascese per proprio conto in cielo ed andò a formare gli anelli di Saturno!!!      Ho sempre pensato che Saturno, con tutti quegli strani anelli, fosse proprio un pianeta… DEL PREPUZIO! 

                                    

Giancarlo Tranfo